Cronaca

Savona, voci alla Conca Verde: “La Prefettura ha scelto di mettere i profughi qui”. E scoppia la rivolta

Savona, voci alla Conca Verde: “La Prefettura ha scelto di mettere i profughi qui”. E scoppia la rivolta

Savona. E’ bastata una sola frase, sfuggita forse inconsapevolmente ad un membro della Protezione Civile: “Lunedì iniziamo i lavori, veniamo un po’ a disboscare“. Un’affermazione che, nel clima di tensione sociale degli ultimi giorni a Savona, ha rischiato in poche ore di scatenare un’autentica “rivolta” da parte di un intero quartiere: questa volta non si tratta di Legino, ma dei residenti della Conca Verde.

Il tema è sempre quello dell’hub di smistamento profughi richiesto dalla Prefettura. L’ipotesi iniziale era quella del campo sportivo “don Aragno” di Legino; in seguito alle proteste degli abitanti il Comune ha suggerito la valutazione di siti alternativi. Tra questi si è scoperto esserci l’ex ostello “Villa De Franceschini” alla Conca Verde, una struttura che appartiene al Comune e che, da qualche tempo, giace in disuso. E così ieri il mattina il prefetto Giorgio Manari ha compiuto un sopralluogo per valutare la fattibilità del progetto.

» leggi tutto su www.ivg.it