Genova. Sono entrati tutti in consiglio regionale i lavoratori delle riparazioni navali che questa mattina marciato in corteo per protestare contro il silenzio della politica dopo che i comitati del quartiere di Carignano hanno depositato presso la Prefettura di Genova un richiesta di intervento del Ministero dell’Ambiente sull’impatto ambientale dei cantieri e la consigliera del M5S Alice Salvatore ha presentato una mozione dove si chiede lo spostamento del comparto a 5 chilometri del centro abitato.
Il presidente Francesco Bruzzone, che ha consentito in deroga alle normative sulla sicurezza, l’ingresso di tutti i manifestanti, ha interrotto formalmente il consiglio regionale e in attesa dell’arrivo del presidente della giunta Giovanni Toti i rappresentanti dei lavoratori hanno ribadito che “la politica deve prendere una posizione chiara”.
La consigliera del Pdl Lilli Lauro ha proposto l’approvazione di un ordine del giorno da parte di tutto il consiglio regionale. “Ritirate quella proposta” ha detto la capogruppo del Pd Raffaella Paita.
“Sui cannelli da lavoro che usiamo noi c’è scritto “Grillo” che è il papa di quel signore che rappresenta il M5s – ha detto un lavoratore dagli spalti – ora quella signora ci deve chiedere scusa”.