Imperia. Sono ormai passati due anni dal primo appuntamento con Terra Dura alla Talpa e l’Orologio, fu un esperimento riuscito, molto partecipato, un momento di incontro, reso possibile ed attivato da un motivato gruppo organizzativo e dalla volontà di un pensiero comune: Il cibo buono è locale, non trattato chimicamente e proveniente da terreni che non subiscono lavorazioni intensive…per quanto la terra possa essere Dura!
La necessità era ed è creare una rete di scambio e vendita tra le persone che fanno cibo, sviluppano servizi e realizzano opere nate dal proprio ingegno, con buon senso, senza intermediari. Guardare in faccia, conoscere e dialogare chi produce ciò che mangi ed indossi, ciò che utilizzi in casa e porgi ai tuoi bambini.
Da allora molte cose sono cambiate, tutto è in continuo e perpetuo mutamento, come noi del resto. Gli appuntamenti con Terra Dura come mercato si sono diradati, ma la rete tra le persone è più consolidata. “Ancora molto avremo da crescere e da confrontarci sul nostro futuro ponentino e sempre più forte è la richiesta di un alimentazione sana accessibile a tutti . Per questo non perdiamo le speranze e proponiamo un nuovo appuntamento questo 11 dicembre 2016 dalle 14.30 alla Talpa e l’Orologio, dove oltre al mercato, la musica, il confronto informale sui temi che più ci stanno a cuore, come l’autoproduzione e l’autorganizzazione, coglieremo l’occasione per ricordare l’amico e maestro Libereso Guglielmi, esperto di floricoltura e profondo conoscitore della natura in tutte le sue forme, da poco scomparso.