Nel settore floricolo continua l’emorragia delle imprese: – 28 % in Riviera

Nel settore floricolo continua l’emorragia delle imprese: – 28 % in Riviera

Imperia. Economia legata al paesaggio e alla natura: in Liguria, tra fiori, bici, cura del verde sono circa 4.400 le imprese su 61 mila in Italia, secondo un’elaborazione della Camera di commercio di Milano riferita al 2016. A fare da traino soprattutto la cura del paesaggio e la coltivazione di fiori all’aria aperta, anche se nel confronto con cinque anni fa si registra una sensibile perdita di imprese (-12%), dovuta soprattutto alla forte ristrutturazione delle aziende floricole in provincia di Imperia (-28%). Proprio Imperia, comunque, conserva in questo settore il terzo posto nella graduatoria provinciale per numero di imprese (2.289), alle spalle di Roma (4 mila imprese) e di Napoli (3.021) ma davanti addirittura a Milano (2.239 imprese).

La cura e la manutenzione del paesaggio compresi parchi, giardini e aiuole raggruppa in Italia 21 mila imprese; il commercio al dettaglio di fiori e piante conta 14 mila imprese, il commercio al dettaglio di articoli sportivi, biciclette e articoli per il tempo libero 9 mila imprese e la coltivazione di fiori in piena aria 8.400 imprese.

Tra i settori che crescono di più a livello nazionale in cinque anni sono la coltivazione di fiori in colture protette (+42,7% tra il 2011 e il 2016), il noleggio di biciclette (+31,4%) e la cura e manutenzione del paesaggio compresi parchi, giardini e aiuole (+31,6%). Nella classifica per province Genova è al 14° posto con 980 imprese e Savona al 20° con 843 aziende. Oltre la metà delle imprese savonesi è attiva nella coltivazione di fiori in campo aperto (440) e altre 57 sono aziende floricole in serra; i commercianti in articoli sportivi sono 79, i commercianti di fiori 88 (di cui 26 ambulanti), la cura del verde è affidata a 173 imprese, mentre i fabbricanti di bicilette sono 3, così come le attività di noleggio di bici e mountain bike.

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