Loano. Sul cartello finito al centro del dibattito social è intervenuta la proprietaria Katia Marcenaro, che ha precisato: “Il cartello è perfettamente in regola, non abusivo, bensì affisso dopo aver ottenuto i necessari permessi dal Comune e dai vigili urbani di Loano, pagando la relativa tassa di occupazione del suolo pubblico e seguendo alla lettera le istruzioni datemi dalla polizia municipale. Il comandante della polizia locale ha confermato la regolarità del mio cartello”.
Altre News
Loano, regolare il cartello per la toponomastica usato per annuncio immobiliare