Cronaca

Taggia, agguato a fucilate nella notte: il responsabile arrestato dai carabinieri

Taggia, agguato a fucilate nella notte: il responsabile arrestato dai carabinieri

Taggia. Dopo una veloce ed efficace attività investigativa, i carabinieri della Compagnia di Sanremo, coordinati dal capitano Paolo De Alescandris su impulso del pm Barbara Bresci della Procura di Imperia, hanno arrestato chi ha tentato di uccidere il 33enne Alessio Barillari. Si tratta di un 27enne tabiese, Anthony Placido, che la notte tra sabato e domenica scorsa si è presentato a casa del Barillari – suo conoscente – e sull’uscio dell’abitazione in via Campo Marzio 4/b gli ha esploso addosso due colpi di fucile da caccia calibro 12 caricato a pallini. La pioggia di piombo ha colpito il malcapitato ad una spalla e alla schiena, per poi perforare un polmone, un rene e il fegato. Il ferito ora è nel reparto rianimazione del Santa Corona di Pietra Ligure, dopo una delicata operazione ed alcuni giorni coma farmacologico dal quale è stato risvegliato lunedì scorso. Placido si trova invece nel carcere sanremese di Valle Armea, con l’accusa di tentato omicidio, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.

Alla base dell’agguato ci sarebbero motivi – sembra anche futili – legati a donne e droga. Gli investigatori sono risaliti a Placido soprattutto incrociando testimonianze “a caldo” e visionando i filmati di sorveglianza presenti nel centro storico tabiese. La conferma l’hanno avuta poi da Barillari, che ha riconosciuto il suo aggressore. Quest’ultimo è figlio di coltivatori diretti e suo padre Ernesto era stato condannato, nel luglio 2007, a dieci anni di reclusione per omicidio volontario: era il 10 marzo del 2005, in località Prati ad Arma di Taggia, e Placido senior aveva ucciso Giacomo Carissimi, ex ferroviere. Anche in quell’occasione a sparare era stato un fucile da caccia.

Maggiori informazioni si potranno avere seguendo la diretta della conferenza stampa della Compagnia Carabinieri di Sanremo sulla pagina Facebook di Riviera24.it 

» leggi tutto su www.riviera24.it