Cronaca

Municipio Centro Ovest verso il commissariamento, ma c’è chi dice no

Municipio Centro Ovest verso il commissariamento, ma c’è chi dice no

Genova. Ormai quasi due mesi fa il municipio Centro Ovest ha vissuto il suo momento più critico. La presidente eletta Monica Russo non ha trovato il modo di crearsi una maggioranza del 40% e quindi per l’ente si è profilato il futuro commissariamento.

Ma c’è chi non si arrende. Come il “consigliere anziano” Fabrizio Maranini che ha inviato una lettera aperta.

Ecco il testo: “Vista la situazione che si sta delineando, anche con l’anticipazione di nomi dell’”eventuale” futuro Commissario, quantomeno affrettata e non rispettosa sia dell’autonomia del Consiglio Municipale sia del discernimento del Sindaco in caso di commissariamento, considerate le richieste pervenute da alcuni consiglieri, ritengo un dovere morale e istituzionale convocare un Consiglio di Municipio per verificare se i consiglieri eletti e in carica vogliono esercitare il loro mandato ed evitare, alla scadenza dei 60 giorni dalla loro nomina, lo scioglimento del Consiglio e la nomina di un Commissario di Palazzo Tursi.
Si tratta di rispetto degli elettori del Centro Ovest e del ruolo dei Consiglieri Municipali. Non si tratta di favorire questo o quel partito o di favorire questo o quello schieramento. Si tratta di rispettare la rappresentanza del territorio di Sampierdarena e San Teodoro così come votata dagli elettori e il ruolo del Municipio come l’istituzione più vicina ai cittadini.
Stiamo entrando in un periodo nel quale verranno prese importanti decisioni sull’uso delle banchine portuali lasciate libere dal carbone e dalla centrale elettrica, già pesante servitù per San Pier d’arena e San Teodoro non certo sostituibile da un petrolchimico o più depositi di prodotti petrolchimici. È importante che il Municipio porti la voce dei cittadini sulle decisioni relative ai grandi cantieri stradali e ferroviari, sul tema dell’accoglienza, della sicurezza e dell’integrazione degli stranieri. Sui venditori abusivi che dopo la chiusura del mercatino di Corso Quadrio vengono segnalati in Via Sampierdarena.
I cittadini di questa parte di città meritano di essere rappresentati dai Consiglieri che hanno eletto l’11giugno e che sono l’espressione democratica delle diverse forze presenti sul territorio.
I consiglieri si assumano la responsabilità di consentire al Municipio di svolgere le sua attività istituzionale oppure di rimandare i cittadini alle urne dopo il periodo di commissariamento”.

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