Comunicazioni del presidente Toti sul negoziato con il Governo relativo all’autonomia
La seduta è stata aperta dalle comunicazioni del presidente della giunta Giovanni Toti relative all’avvio del negoziato con il Governo, che è iniziato ieri a Roma con il primo incontro, per il riconoscimento alla Regione Liguria di forme e condizioni particolari di autonomia. Toti ha ricordato che il 28 dicembre scorso la Giunta regionale ha assunto una delibera con cui ha richiesto al presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, di potere aprire, sulla base degli articoli 116 e 117 della Costituzione, un negoziato per ottenere maggiori forme di autonomia. Il presidente ha ricordato che percorsi simili sono stati già avviati da Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna e, più recentemente, dal Piemonte e che la trattativa relativa alle richieste della Liguria avverrà per molti aspetti congiuntamente con quella della Regione Piemonte.
Il presidente ha spiegato che l’obiettivo di tutte le Regioni coinvolte è di arrivare a una preintesa vincolante su tutte le materie che il Governo riterrà discutibili entro le prossime settimane o più verosimilmente i prossimi mesi in modo da siglare l’intesa definitiva con il Governo che seguirà alle elezioni politiche del 4 marzo. Toti ha quindi illustrato i capitoli del documento approvato dalla giunta, che individua i settori oggetto della richiesta di maggiore autonomia, e ha proposto al presidente del Consiglio Francesco Bruzzone, ai capigruppo e all’Ufficio di Presidenza di calendarizzare degli incontri in commissione o in aula, per fornire alla Giunta gli spunti che potranno fare parte delle proposte presentate al tavolo nazionale. Toti ha spiegato che sono stati coinvolti nel percorso di ascolto anche il CAL e le parti sociali.