Savona. “In linea con il mio movimento, Area Socialista di cui è presidente l’onorevole Bobo Craxi, e unitamente al mio responsabile regionale, avvocato Mauro Gradi, ritiro la mia candidatura già avallata dall’assemblea regionale di Liberi e Uguali”. A comunicare la decisione di fare un passo indietro è Marco Pozzo, ex presidente del consiglio comunale a Savona nel primo mandato Berruti, annunciato ufficialmente negli scorsi giorni da LeU come candidato alle prossime elezioni.
La voce su un possibile “veto” di Sinistra Italiana su due nomi, lo stesso Pozzo e un altro ex consigliere, Federico Larosa, si era diffusa tanto da spingere prima la stessa SI (leggi), e quindi LeU (leggi), a diramare comunicati stampa in cui le smentivano seccamente. Alla fine, però, una delle due “teste” è saltata comunque, quella di Pozzo, sebbene (almeno ufficialmente) per ragioni differenti.
Il radiologo, infatti, spiega che “dopo aver anticipato il sostegno dei socialisti alla candidatura forte ed autorevole di Sergio Cofferati alla guida della lista LeU in Liguria e la mia conseguente disponibilità a candidarmi nel collegio savonese, in rappresentanza dei socialisti, al fine di dare un contributo (quale ex presidente del consiglio comunale di Savona), tenuto conto che, almeno pare, si preferisce correre il rischio di non partorire piuttosto che partorire un esponente di peso come Cofferati, coerentemente comunico il venir meno della mia disponibilità”.