Imperia. Torneranno in aula domani, lunedì 23 aprile, davanti al gup Paolo Luppi, gli otto “furbetti del cartellino” del comune di Sanremo che hanno scelto il rito abbreviato, condizionato o semplice.
Difesi dagli avvocati Alessandro Moroni e Alessandro Mager, ascolteranno la requisitoria del pm e la richiesta di pena nei loro confronti Loretta Marchi, Patrizia Lanzoni, Maurizio Di Fazio, Alberto Muraglia, Luisa Mele, Sergio Morabito, Rossella Fazio e Luigi Angeloni.
L’inchiesta, coordinata dai pm Maria Paola Marrali e Alessandro Bogliolo, ha portato alla sbarra 42 dipendenti del Comune di Sanremo accusati di truffa ai danni dello Stato e utilizzo indebito del badge marcatempo. Tutto venne a galla con un blitz della Finanza, scattato il 22 ottobre 2015: quel giorno furono eseguite 43 misure cautelari. 35 agli arresti domiciliari e 8 con obbligo di firma, mentre per 32 dipendenti era scattato il licenziamento.