LA SPEZIA – “Dove abbiamo sbagliato. Che cosa non è stato fatto e potevamo fare?”. Queste le parole del Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini questa mattina che ha scoperto una targa intitolata alla memoria di Gianni Iacoviello ( detto anche il gigante buono) , vittima del crollo della Torre Piloti al Porto di Genova. Il Secondo Capo Iacoviello era nato alla Spezia il 21 maggio 1978 e, proprio oggi avrebbe compiuto 40 anni. Un cerimonia molto toccante e partecipata alla quale hanno preso parte i genitori e la famiglia Iacoviello oltre a tutte le Autorità Civili e Militari.
Nicola Carlone Direttore Marittimo della Liguria: “Momento che rimane impresso nelle Capitanerie. Impossibile dimenticare. E’ una ferita inguaribile . Nove giovani uomini hanno perso la vita mentre erano al lavoro. Bisogna lavorare in questo settore. Le persone alla sera devono tornare a casa”.
La targa che recita “aricordo del Secondo Capo NP/RF Gianni Iacoviello caduto durante il servizio nel crollo della Torre Piloti di Genova”, è stata affissa sull’edificio ex sede della Circoscrizione Doganale in Largo Fiorillo.