Domani il Centro Trasfusionale del Gaslini aperto dalle 7.30 alle 14.00 e con possibilità di iscrizione al Registro di donatori di midollo osseo.
GENOVA – Domani è la Giornata mondiale del donatore di sangue, in questa occasione il dottor Gino Tripodi Direttore Dipartimento Ricerca Traslazionale, Medicina di Laboratorio, Diagnostica e Servizi e Direttore U.O.C. Immunoematologia e Medicina Trasfusionale, ha organizzato, in sinergia con altri Centri Trasfusionali Liguri un’apertura più estesa del Centro Trasfusionale del Gaslini (pad 12) domani giovedì 14 giugno sarà aperto dalle 7.30 alle 14.00, con possibilità di iscrizione al Registro di donatori di midollo osseo. L’iniziativa vuole ricordare alla popolazione l’importanza di donare il sangue: un dono che, nel nostro Paese, è un atto volontario, anonimo, responsabile, periodico e gratuito.
“Dal nostro Istituto dobbiamo segnalare che già da tempo il sistema trasfusionale ligure attraversa un periodo di difficoltà con frequenti segnalazioni di carenze più o meno significative di donazioni di sangue appartenenti ai diversi gruppi sanguigni.Sono sempre più frequenti i periodi nei quali le strutture trasfusionali devono gestire con difficoltà la richiesta di sangue da parte delle strutture sanitarie. In diversi casi si è registrata la carenza di concentrati di globuli rossi di gruppo 0 (zero) che purtroppo in alcuni casi determinano l’impossibilità di effettuare importanti interventi chirurgici. Al Gaslini per la prima volta, queste situazioni si sono presentate. La donazione di sangue è un atto volontario che si sta riducendo fortemente a causa di fattori differenti, aumento dell’età media dei donatori, scarsa partecipazione alla donazione dei giovani, sempre maggiori problematiche dei donatori nel poter venire a donare” spiega il dottorTripodi.