Politica

Privatizzazione Ata e chiusura discarica Cima Montà: pronto un nuovo esposto dei Verdi

Privatizzazione Ata e chiusura discarica Cima Montà: pronto un nuovo esposto dei Verdi

Savona. I Verdi savonesi tornano sulla discarica di Cima Montà: “Il Consiglio Comunale di giovedì 27 settembre dovrebbe deliberare su un confuso documento di indirizzo che porterebbe alla privatizzazione del servizio di igiene urbana, mentre resterebbe a carico comunale, se abbiamo ben compreso, tutta la vicenda legata alla chiusura della discarica di Cima Montà” sottolineano i Verdi.

“In primo luogo vorremmo chiarire un equivoco: ma chi dovrebbe pagare il “fine discarica” di Cima Montà se non il Comune visto che la ex discarica era comunale?”.

“A questo punto sorgono le domande su cui vorremmo risposte precise in modo da non essere nuovamente costretti a fare un esposto alla Corte dei Conti come si è dovuto fare per il mancato raggiungimento degli obiettivi di legge della raccolta differenziata – aggiungono -: per la chiusura definitiva di Cima Montà esiste un piano trentennale ,come prevede la legge, a che punto è giunto? sono state accantonate le somme necessarie al raggiungimento degli obiettivi del predetto piano? se le somme non sono state accantonate o erano palesemente insufficienti si ha o meno intenzione di avviare una eventuale azione di responsabilità nei confronti di chi non ha provveduto agli obblighi di legge? cosa prevede il piano per la chiusura definitiva della discarica?”, sono le domande che si pone il partito ambientalista.

» leggi tutto su www.ivg.it