Sanremo. Qualcosa non quadra nella raccolta fondi per sostenere le spese mediche di Xisco Prieto. Si tratta del marinaio spagnolo, natio di Maiorca, pestato a sangue alle 4 di mattina dello scorso 24 settembre sulla ciclabile nei pressi del locale “George la nuit”.
A ridurlo in fin di vita a suon di pugni era stato il sanremese 41enne Alain Rossi, il quale avrebbe agito così perché Prieto avrebbe rivolto pesanti apprezzamenti nei confronti di una ragazza in compagnia dell’italiano. Quest’ultimo ora si trova in carcere con l’accusa di tentato omicidio.
Lo spagnolo, invece, nell’immediatezza dei fatti, era stato ricoverato all’ospedale Borea, per poi essere trasferito poche ore dopo all’unità di Neurologia del Santa Corona. Ed è proprio su questo cambio di plesso ospedaliero che qualcuno non ha detto (probabilmente in buona fede) tutta la verità. E quel qualcuna sembrano essere i familiari di Prieto. Nei giorni scorsi infatti, proprio loro, avevano lanciato sul sito specializzato “gofundme.com” una raccolta fondi per sostenere le spese mediche del marinaio, che ora si trova in coma farmacologico al Borea.