Cairo Montenotte. Italiana Coke approva i dati semestrali e si accinge a depositare l’usuale relazione per il Tribunale, a beneficio dei creditori.
L’andamento del primo semestre dell’anno fiscale in corso (dal 1° luglio al 31 dicembre 2018) consolida la strada del risanamento, che già aveva registrato buoni risultati nei due semestri precedenti. Il fatturato semestrale sfiora i 70 milioni di Euro, e il margine operativo lordo arriva a 3,6 milioni, permettendo di chiudere il periodo con un discreto utile, che contribuisce al progressivo rafforzamento del patrimonio. Fatturato e Ebitda (generazione di cassa) segnano una progressione sia sul semestre scorso sia su quello precedente e, soprattutto, sono in linea con quanto previsto dal piano di impresa del concordato omologato nel 2015.
La produzione di coke si è assestata su 220 mila tonnellate, con una media superiore a 92 sfornamenti al giorno (la proiezione annua porta al quantitativo complessivo di 440 mila tonnellate). Inoltre, Italiana Coke ha generato energia per più di 58 milioni di kilowatt e l’ha ceduta ad un valore medio superiore a 68 euro a megawatt. L’azienda ha consegnato ai clienti di tutto il mondo 199 mila tonnellate di coke, scontando le fatture grazie al credito garantito dalle 8 banche della continuità; la situazione finanziaria è oggi equilibrata e sostenibile. Cresce il fatturato estero, che rappresenta ormai più del 73% del fatturato complessivo coke.