Imperia. Il coordinatori regionale della Cgil Fp Fiadel Antonello Sangiovanni e il coordinatore provinciale Giuseppe Gandolfo esprimono attraverso una nota stampa le loro preoccupazioni sul presente e sul futuro del servizio di raccolta rifiuti “porta a porta”.
“La raccolta ‘porta a porta’ – scrivono Sangiovanni e Gandolfo – è finalmente partita. Difficile a dirlo visto che i cassonetti stradali del vecchio sistema di raccolta, sono ancora (quasi) tutti al loro solito posto, a testimoniare i gravi problemi che la città sta vivendo. A Imperia è proprio impossibile scegliere un servizio di gestione dei rifiuti adeguato!. Non ci si riesce, e ogni qualvolta si prospetta all’orizzonte un cambiamento, si finisce con il peggiorare le cose, ovviamente senza individuarne cause e responsabili, ma mietendo comunque le solite vittime ovvero, cittadini e lavoratori. La prima volta con Tra.de.co e un progetto così folle da portare al fallimento l’azienda pugliese, la seconda ora, a causa di un’altro progetto inadeguato, parente del precedente, maldestramente rimaneggiato che prevede un sistema di raccolta inapplicabile in una città come Imperia.
A farne le spese come dicevamo, sono al solito i cittadini ed i lavoratori. I primi confusi e a rischio di sanzione se sbagliano, anziché ricevere delle scuse dai veri responsabili di questa situazione, poi i lavoratori, costretti ormai da settimane a lavorare su turni doppi con inevitabile ricaduta sulla loro salute e il loro benessere. E su questo è bene si ponga la massima attenzione.