Altre News

Cairo fa da cornice al nuovo progetto artistico ed editoriale dei giovani Simone Paccini e Andrea Viglietti

Cairo fa da cornice al nuovo progetto artistico ed editoriale dei giovani Simone Paccini e Andrea Viglietti

Cairo Montenotte. Due stili diversi che si intrecciano, un poeta e un fotografo che si incontrano una sera per caso e si capiscono all’istante per dare forma ad un progetto artistico nuovo e originale. “Undici quadri che non esistono”, questo il titolo del volume fresco di stampa realizzato da due giovani cairesi, Andrea Viglietti e Simone Paccini, in cui gli scenari d’introspezione raccontati in versi dal primo sono stati illustrati dagli scatti d’autore del secondo.

Andrea Viglietti è uno studente della facoltà di lettere di Torino. Dal 2014, quando ancora frequentava il liceo Calasanzio e non aveva ancora idea di cosa fare nella vita, si è avvicinato alla poesia, che per lui ben presto è diventata uno strumento per esprimere ciò che aveva dentro. Simone Paccini, invece, è un fotografo editoriale di moda e lavora a Milano. Entrambi cairesi e quasi coetanei si conoscono da tempo, ma la scintilla artistica è scattata soltanto poco più di un anno fa.

“Ho deciso di riscrivere il percorso della mia adolescenza con una tecnica precisa, quella dell’Ekphrasis, ovvero come stessi descrivendo dei dipinti che però non esistono – spiega Viglietti – In altre parole, ho diviso il mio viaggio in una sequenza di immagini e ho scritto una poesia per ciascuna di esse, proprio come se fossero quadri. L’ultimo tassello è stato il mito di Teseo. Mi sono accorto che in questa storia si cela quella del viaggio di ogni adolescente: una discesa nel labirinto della propria interiorità, per affrontare il Minotauro che ci portiamo dentro”.

» leggi tutto su www.ivg.it