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Ventimiglia, «Il Comune si è dimenticato della nostra associazione». Lo sfogo della Sunny Gym

Ventimiglia, «Il Comune si è dimenticato della nostra associazione». Lo sfogo della Sunny Gym

Ventimiglia. Oltre settanta giovani atlete senza una palestra sono costrette a trasferirsi a Vallecrosia. Ecco il lungo sfogo da parte dello staff tecnico della Sunny Gym allenata da Francesca Scriva, e dalle sue collaboratrici Riganati Dalila, D’arienzo Elisabetta e da parte dei genitori su una situazione insostenibile.

«Nonostante gli sforzi fatti dallo staff dall’associazione di ginnastica artistica Sunny Gym, per non rischiare di rimanere senza palestra, ovvero spostare oltre 70 bambine associate in un “negozio” con spese di oltre 900€ mensili, i problemi sembrano non essersi risolti. La Sunny Gym nasce nel 2016 con appena 15 iscritti, con qualche ora nelle palestre comunali di Ventimiglia ci si arrangiava, meno iscritti meno esigenze. Con il passare del tempo però il giovane staff della società inizia a guadagnare traguardi importanti, aumentano gli iscritti aumenta la necessità di acquistare del materiale nuovo e aumentano anche i risultati ottenuti in gara a livello nazionale rappresentando così la città di Ventimiglia.

L’entusiasmo si fa sentire, e con essa la voglia di iniziare a fare attività seriamente… ma le aspettative muoiono subito quando ci si accorge che nessuno può realizzare il sogno di queste atlete.. il sogno di avere una “vera” palestra di ginnastica artistica, proprio come quelle in cui si allenano le avversarie in gara, un po’ come una squadra di calcio che non si allena in un campo da calcio. Consapevoli di non essere l’unica associazione sportiva ad avere il problema degli spazi adeguati. Dopo svariate richieste d’aiuto senza risposte l’unica soluzione è stata quella di rimanere nelle palestre comunali, solamente per qualche ora la settimana, con tutti i disagi annessi rinunciare a comprare materiale nuovo per mancanza di spazio, allenarsi con il minimo indispensabile. Queste atlete dovranno rassegnarsi e accontentarsi. Ma la Sunny Gym non accetta questo compromesso perché ci crede fino in fondo, quindi accetta di allenarsi in un altro comune dove una soluzione provvisoria sembra sistemare un po le cose.

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