Sport

Bocce: Francia, Friuli e Valle d’Aosta fanno festa nella 66ª Targa d’oro

Alassio. Francia sugli scudi, Piemonte all’asciutto e prima volta per il Friuli: un’altra memorabile edizione della Targa d’oro di Alassio, appuntamento internazionale delle bocce specialità volo, è andata in archivio.

L’edizione numero 66 resterà negli annali per la prima volta di cinque finali disputate contemporaneamente nel Palaravizza, impianto che è stato per l’undicesima volta teatro della fase saliente della manifestazione, con la consueta straordinaria cornice di pubblico, ovvero circa mille spettatori per tutta la giornata di domenica.

Nel tabellone principale, la Targa d’oro a quadrette, tra le 295 formazioni in lizza, ad arrivare sino in fondo è stata quella transalpina del Rumilly, composta da Xavier Challamel, Jerome Benoit, Sebastien Belay e Gregory Chirat. Ultimi a cadere sono stati i portacolori della Brb Ivrea, con Aldino Bellazzini, Daniele Grosso, Fabrizio Deregibus e Pierluigi Cagliero (quest’ultimo in extremis ha sostituito l’indisponibile Carlo Ballabene). Sul terzo gradino del podio due compagini della Perosina Boulenciel (club che domenica 7 ha conquistato, proprio ad Alassio, lo scudetto), quelle composte da Pastre-Collet-Melingnano-Feruglio e Maina-Nari-Longo-Kozjek.

» leggi tutto su www.ivg.it