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A Taggia un fine settimana all’insegna della sicurezza per l’Istituto Alberghiero “E. Ruffini”

A Taggia un fine settimana all’insegna della sicurezza per l’Istituto Alberghiero “E. Ruffini”

Taggia. Un fine settimana – venerdì 17 e sabato 18 maggio – all’insegna della sicurezza per l’Istituto Alberghiero “E. Ruffini” di Arma di Taggia, occasione di formazione, apprendimento, laboratorio, degustazione e premiazione. Due giornate – a cura dell’Istituto d’Istruzione Superiore – ramo alberghiero – di Arma di Taggia “E. Ruffini” e dell’INAIL di Imperia – che vedranno protagonisti il mondo del “food” e quello della “safety” con l’obiettivo di approfondire la prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro con particolare attenzione al settore della ristorazione.

Venerdì 17 maggio, nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, gli alunni delle classi quarte dell’I.I.S. – ramo Alberghiero – di Arma di Taggia prenderanno parte ad una giornata formativa tenuta da personale dell’INAIL e da due alunni delle classi quinte, già formati in precedenza dal processo prevenzione INAIL e da 2 studenti dell’ITIS di Savona presso la sede di Imperia. Sabato 18 maggio, presso locali della scuola, una gara culinaria vedrà sfidarsi n. 4 squadre, ciascuna delle quali composta da uno studente e da un “grande” invalido INAIL, nella realizzazione di un primo piatto a base di pasta fresca che saranno poi valutati da una giuria tecnica.

L’attività prende spunto dall’intesa sottoscritta il 14 febbraio 2019 dal Direttore territoriale INAIL, Enrico Lanzone, e dal Dirigente Scolastico dell’Istituto d’Istruzione Superiore – ramo alberghiero – “E. Ruffini” di Arma di Taggia, Giuseppe Monticone, con cui le parti hanno condiviso il comune impegno per promuovere sicurezza e salute negli ambienti di vita, studio e lavoro quale attività da indirizzare prioritariamente ai giovani. Saranno circa 100, infatti, gli alunni del quarto anno coinvolti nel percorso formativo sui rischi connessi alle attività tecnico-pratiche svolte e connaturati alle professioni tipiche
della sala e della ristorazione. Non solo prevenzione dei rischi, peraltro, per un progetto che – ai sensi del Titolo IV del “Regolamento per l’erogazione agli invalidi del lavoro di dispositivi tecnici e di interventi di sostegno per il reinserimento nella vita di relazione” – ha previsto il coinvolgimento, in termini di risocializzazione, di Grandi Invalidi INAIL, che si sfideranno
nella realizzazione di portate, valutate da una giuria composta da uno chef della Federazione Italiana Cuochi, da un professore di cucina dell’Istituto scolastico e dal Direttore INAIL.

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