Pietra Ligure-Loano. E’ stato un dettaglio, in particolare, a tradire la guardia giurata che lo scorso 12 agosto, secondo i carabinieri di Albenga, ha simulato di essere stato rapinato mentre era al volante di un furgone portavalori: la scelta di aprire, tra i vari cassetti di cui aveva ottenuto i codici, quelli con la maggior quantità di denaro. Un particolare che, insieme ad alcune lacune nella ricostruzione e al fatto che al momento dell’allarme (secondo i colleghi) non sembrasse particolarmente preoccupato, ha contribuito ad incastrarlo.
Sono dunque tre le persone finite in manette ieri mattina: la stessa guardia giurata della società “La Vigile che aveva raccontato di essere stata rapinata e i due “rapinatori”. Ora dovranno rispondere dei reati di furto aggravato in concorso e simulazione di reato. Gli arresti sono scattato a Savona, Cengio e Cairo Montenotte, al termine di una minuziosa indagine che ha permesso ai carabinieri di Albenga di ricostruire l’accaduto.
Quel 12 agosto, verso le ore 15.30, il dipendente dell’istituto aveva chiamato il 112 segnalando di essere stato rapinato poco prima da due soggetti, di cui uno armato di pistola, che si erano impossessati della somma di 400 mila euro per poi narcotizzarlo. Subito erano scattate le ricerche dei presunti malviventi, ma senza esito.