Cronaca

Emergenza cinghiali, Cia: “A caccia tutti i giorni ma con personale specializzato”

Emergenza cinghiali, Cia: “A caccia tutti i giorni ma con personale specializzato”

Liguria. A caccia tutti i giorni, ma con personale specializzato, per affrontare il problema, ormai fuori controllo, della fauna selvatica. E’ la provocazione lanciata dal presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Dino Scanavino, in risposta alle proposte uscite ieri per il contenimento della presenza dei cinghiali in Italia.

La questione degli animali selvatici è molto seria, tra danni milionari ad agricoltura e ambiente, rischio malattie, incidenti stradali sempre più frequenti e minacce alla sicurezza dei cittadini nelle città e in campagna -sottolinea il presidente Cia-. Solo i cinghiali, responsabili dell’80% dei danni all’agricoltura, sono passati da una popolazione di 50 mila capi in Italia nel 1980 ai quasi 2 milioni nel 2019. E’ del tutto evidente, quindi, che bisogna tornare a carichi sostenibili delle specie animali, in equilibrio tra loro e compatibili con le caratteristiche ambientali, ma anche produttive e turistiche, dei diversi territori.

L’emergenza fauna selvatica, però, non si risolve ampliando i calendari venatori -evidenzia Scanavino-. La riduzione selettiva dei cinghiali non può essere affidata ai cacciatori, che hanno una finalità hobbistica e sportiva. Per Cia-Agricoltori Italiani, piuttosto, deve essere prevista o rafforzata la possibilità di istituire personale ausiliario, un “corpo speciale” profilato, adeguatamente preparato e munito di licenza di caccia, per essere impiegato dalle autorità competenti in convenzione, mettendo in campo anche strumenti di emergenza e di pronto intervento.

» leggi tutto su www.ivg.it