Altre News

La colpa di essere nati

La colpa di essere nati

All’una si mangia. Al massimo all’una e mezza. Non si sgarra. Il pasto non si salta. Mai. Se si salta un pasto vuol dire che è morto qualcuno o che sta morendo qualcuno o che qualcuno sta molto male.

Per questo cucinavo anche se nessuno aveva fame. Ero convinta che se avessi smesso qualcuno sarebbe morto.

Se ci siamo tutti si mette la tovaglia e si fa la pasta. La tavola è un altare che necessita i propri paramenti sacri, i piatti tutti uguali, il tovagliolo di stoffa, il bicchiere di vetro, il pane, rigorosamente fresco, deposto cerimoniosamente sempre nello stesso posto, al centro del tavolo, al posto d’onore.

» leggi tutto su www.ivg.it