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Regionali 2020, rush finale per la scelta del candidato anti-Toti: alleanza Pd-M5S appesa alle segreterie romane

Regionali 2020, rush finale per la scelta del candidato anti-Toti: alleanza Pd-M5S appesa alle segreterie romane

Liguria. Il giornalista Ferruccio Sansa, ma resta ancora in piedi anche l’opzione del giurista Lorenzo Cuocolo: sono ormai questi i due nomi in lizza per la scelta del candidato anti-Toti alle prossime elezioni regionali. Una scelta sulla quale pende la possibile alleanza tra Pd – centrosinistra – e M5S, quest’ultima appesa alle decisioni delle segreterie romane. Giornate decisive, insomma, per delineare il candidato che dovrà sfidare il governatore uscente già in campagna elettorale.

Se da un lato il nome di Sansa può essere d’impatto, dall’altro ci sono ambienti interni al M5S e al Pd – e non solo – che difficilmente potrebbero digerirlo. Da giornalista non ha mai mancato di stigmatizzare la politica istituzionale, Pd compreso, né le incongruenze interne al Movimento 5 Stelle, arrivando anche a uno scontro sulla “trasparenza” con la portavoce Alice Salvatore. Quello di Ferruccio Sansa, però, potrebbe essere sia un nome adatto in caso di alleanza sia un nome “votabile” dagli iscritti al Movimento 5 Stelle e dai sostenitori dei Dem in caso di corsa separata alle urne, seguendo un modello simile a quello applicato in Emilia Romagna.

Alice Salvatore, la candidata scelta dagli iscritti online, oggi era già nella capitale per fare il punto con la nuova reggenza targata Crimi. Il disastro in terra emiliana non sembra preoccuparla: “Per la Liguria il discorso è molto diverso. La presenza del Movimento è molto forte, e stiamo lavorando per riportare la politica sana alla guida della Liguria”. Per costringere la portavoce a un eventuale passo indietro ci vorrebbe anzitutto il diktat dei superiori (verosimilmente Grillo e Casaleggio), e in seconda battuta anche il via libera della piattaforma Rousseau, come previsto dal regolamento interno. E la base sarà più facile da convincere se ci sarà già sul piatto un nome gradito ai grillini (in effetti Sansa è un’ipotesi accettabile). Ma intanto a sciogliere le riserve dovranno essere i maggiorenti di partito.

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