Liguria. “Il Tar ligure ha bocciato il meritevole ricorso della Lac contro la delibera regionale che autorizza l’uccisione di 90 cormorani, colpevoli di mangiarsi i poveri pesci d’allevamento che Regione ed associazioni dei pescatori scaricano all’inizio della stagione di pesca nei laghi e torrenti”. Lo annuncia la sezione savonese di Enpa.
Secondo la Protezione Animali savonese” la soluzione era ed è invece quella di non fare più ripopolamenti, nel pieno rispetto dell’equilibrio ambientale; cormorani, marangoni ed aironi cacceranno quello che l’ambiente produce naturalmente e ridurranno quindi la loro crescita numerica, mentre i pescatori sportivi dovranno rinunciare alla pesca facilitata ed alla certezza di poter uccidere sempre molti pesci”.
“L’iniziativa della giunta regionale Toti/Mai contro 90 cormorani oggi ma molti di più in futuro, cui si aggiungeranno aironi e marangoni, è scaturita dalle continue lamentele delle associazioni pescasportive, sostenute da molti comuni dell’entroterra, che dovrebbero per legge tutelare gli animali ma, evidentemente, per i cormorani hanno fatto una deroga in favore di un’attività ‘ricreativa’ che, secondo loro, favorirebbe il turismo locale”.