Cronaca

Metodo mafioso nell’omicidio di Ventimiglia, il giudice valuta aggravante contestata a Pellegrino

Metodo mafioso nell’omicidio di Ventimiglia, il giudice valuta aggravante contestata a Pellegrino

Probabile omicidio Ventimiglia

Bordighera. Si è riservato per la decisione, il giudice del Tribunale del Riesame di Genova, al quale l’avvocato Luca Ritzu, legale di Domenico Pellegrino, 23 anni, presunto killer del 60enne Joseph Fedele, ha chiesto di rivedere la posizione del proprio assistito in merito all’aggravante mafiosa contestata dal pm della Ddi di Genova Marco Zocco.

«La matrice mafiosa è frutto di una ricostruzione che si basa solo su dato medico del dottor Luca Tajana (il perito al quale è stata affidata l’autopsia di Fedele, ndr), il quale afferma che ci sono due fori di diverse dimensioni – ha dichiarato l’avvocato Ritzu in aula -. Questo metodo, secondo noi, non è idoneo per dimostrare la dinamica dell’omicidio». Secondo la tesi della difesa, dunque, andrebbe tolta dall’accusa di omicidio l’aggravante mafiosa.

» leggi tutto su www.riviera24.it