Cronaca

Allarme ingestione pile a bottone, quattro bambini al Gaslini in poche settimane

Allarme ingestione pile a bottone, quattro bambini al Gaslini in poche settimane

Genova. “Nelle ultime settimane sono arrivati al Pronto Soccorso dell’Istituto Giannina Gaslini quattro casi di ingestione di pila a bottone, uno dei quali con manifestazione di emorragia digestiva, fortunatamente senza complicanze. Con i nostri specialisti, anche alla luce di un protocollo multidisciplinare condiviso, abbiamo deciso di richiamare ancora una volta l’attenzione dei genitori sulla prevenzione di questo tipo di grave incidente, dagli esiti potenzialmente mortali” spiega Raffaele Spiazzi, Direttore Sanitario dell’ospedale Gaslini.

“Nei 4 casi di ingestione di pila a bottone, la risposta dei genitori è avvenuta in tempi diversi e con prognosi potenziale molto diversa. In uno dei casi la bimba era stata portata dai genitori presso uno dei Pronto Soccorso della Regione, trascorsi diversi giorni dall’ingestione della pila, in seguito all’evacuazione della pila insieme a feci nere, segno di sanguinamento digestivo alto (esofago, stomaco e duodeno). In questo caso ha funzionato molto bene la collaborazione tra le strutture del territorio ed il Gaslini: è stato applicato il protocollo condiviso e consolidato a livello italiano ed internazionale, che prevede l’invio del bambino all’hub pediatrico e l’attivazione immediata di tutti gli specialisti: radiologo, cardiochirurgo e anestesista, gastroenterologo mentre il bambino è ancora in viaggio, per pianificare immediatamente dopo l’arrivo in Pronto Soccorso tutte le misure da prendere, in un ambito clinico, dove è vitale essere tempestivi. Il protocollo prevede, tra le altre cose, di sottoporre il bambino ad una immediata angiografia TC con contrasto, per valutare la presenza della complicanza più temibile dell’ingestione di una pila a bottone, rappresentata dalla fistola aorto-esofagea” racconta Paolo Gandullia direttore dell’UOC Gastroenterologia del Gaslini.

Nel recente caso della bambina arrivata al Gaslini nel periodo natalizio, fortunatamente questo tipo di esame ha dato esito negativo per fistola, è stata eseguita la gastroscopia per la ricerca di altre lesioni emorragiche meno gravi, con esito anche in questo caso negativo. La bimba è stata tenuta in osservazione una settimana e dimessa dopo aver fornito ai genitori una approfondita informativa su questo tipo di incidente domestico.

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