Covid, ristoratori liguri in piazza contro il governo. Benveduti: «Basta trattarli come ‘untori’ di questa pandemia»

Covid, ristoratori liguri in piazza contro il governo. Benveduti: «Basta trattarli come ‘untori’ di questa pandemia»

riviera24 - Andrea Benveduti

Genova. «Il tessuto produttivo italiano è in ginocchio e nessuno dal governo si è fatto carico di sostenere compiutamente le attività economiche. Ancora una volta non possiamo che associarci alle preoccupazioni delle categorie della ristorazione, vessate da una gestione governativa assurda che somma incomprensibili e schizofreniche chiusure a una politica risarcitoria così inadeguata da risultare offensiva». Lo dice l’assessore regionale allo Sviluppo economico e al Commercio Andrea Benveduti, commentando la manifestazione a Genova dei ristoratori liguri.

«Dopo ingenti sforzi per adeguarsi alle normative di sicurezza, da noi sostenuti con quasi 20 milioni di euro di contributi a fondo perduto, è stato detto loro di richiudere, per poi riaprire con forti limitazioni – spiega l’assessore – Un continuo stop and go che è, per natura, contrario allo spirito imprenditoriale dei nostri ristoratori, che chiedono una chiara e definita programmazione. Per di più, seppur privi di alcuna evidenza scientifica, li si è tacciati di essere ‘untori della pandemia’, senza tutelarli nella loro dignità di lavoratori. Leggiamo inoltre che, a quasi un anno dall’emergenza Covid, almeno un milione e 200 mila lavoratori non hanno ancora ricevuto l’assegno della cassa integrazione. Un ulteriore danno economico per aziende che si sono fatte carico di anticipare la Cig ai propri dipendenti».

» leggi tutto su www.riviera24.it