Sanremo. La nuova ordinanza, in vigore da domani fino alle 24 del 5 marzo, firmata nel primo pomeriggio dal governatore ligure Giovanni Toti per arginare i contagi da Covid-19 ha creato non poca confusione tra gli abitanti dell’estremo Ponente Ligure. Sostanzialmente, però, le differenze rispetto a quanto accadeva in precedenza sono minime, in particolare per il distretto socio sanitario Sanremese che comprende i comuni di Badalucco, Baiardo, Castellaro, Ceriana, Molini di Triora, Montalto Carpasio, Ospedaletti, Pompeiana, Riva Ligure, Sanremo, Santo Stefano al Mare, Taggia, Terzorio e Triora.
Qui, in pratica, sono state chiuse le scuole di ogni ordine e grado. Vietato, inoltre, si legge nel documento: «l’accesso ai minori – anche con i familiari o altre persone abitualmente conviventi o deputate alla loro cura – ad aree gioco attrezzate all’interno di parchi, ville e giardini pubblici, per svolgere attività ludica e ricreativa all’aperto su suolo pubblico».