Genova. Dall’inizio della campagna di vaccinazione in Liguria, iniziata simbolicamente con il vaccine day del 27 dicembre, sono stati 127 i casi di coronavirus registrati tra il personale sanitario dell’ospedale San Martino di Genova. A riferirlo è Giancarlo Icardi, direttore dell’unità operativa di igiene del policlinico e membro della task force regionale per l’emergenza Covid.
Il dato più rilevante, però, non è il numero di contagiati, come spiega lo stesso Icardi: “Di questi 127 positivi solamente due persone risultavano già pienamente vaccinate. Tutti gli altri 125 avevano ricevuto la prima dose da meno di tre giorni oppure non erano stati ancora vaccinati, o per scelta o perché ancora non era arrivato il loro turno. Questo ci offre un’indicazione importante sull’efficacia del vaccino“.
Sul personale medico e socio-sanitario del San Martino la percentuale di adesione alla campagna è stata dell’87%. Contando che in organico ci sono circa mille medici, 800 specializzanti, 2.131 infermieri e 579 operatori socio-sanitari significa che quasi 600 persone non sono vaccinate. Una quantità relativamente accettabile secondo le linee guida epidemiologiche che impongono una copertura del 70-80% per produrre un’effettiva immunità.