Genova. E’ cominciato alle 5.45 di stamani il presidio di tutti i varchi portuali in concomitanza con lo sciopero del porto di Genova, indetto da Filt Cgil, Fit Cisl e Uil trasporti dopo la lettera dei terminalisti. “Per adesso presidieremo tutti i varchi del porto per fare in modo che tutti i terminal possano partecipare allo sciopero” spiega il delegato della Filt Cgil Luigi Cianci.
“La situazione è paradossale – aggiunge riassumendo i fatti delle ultime settimane – la narrazione che viene proposta è l’esistente di una lettera in cui sostanzialmente le imprese del porto dichiarano che i lavoratori hanno estorto accordi a loro danno tramite l’autorità portuale e ora di questa lettera si nega di fatto l’esistenza”.
Proprio la negazione da parte di Confindustria dell’esistenza di questa lettera per i lavoratori la considerano “un’offesa all’intelligenza umana e ai lavoratori del porto”.