Imperia. «Non ho nessuna intenzione di lasciare l’Imperia». E’ lapidario sulle sue intenzioni Eugenio Minasso, l’uomo che nelle ultime due complicate stagioni si è occupato di attrarre gli sponsor che hanno permesso all’Imperia di salire dall’Eccellenza alla serie D e di ottenere una più che dignitosa salvezza sul campo al primo anno di interregionale dopo diversi anni. Minasso, infatti, sgombra il terreno dalle voci che lo vorrebbero distante dalla causa neroazurra.
L’ex deputato ora vicino al sindaco Claudio Scajola che a sua volta ha seguito le vicende della squadra di calcio della città con una costante presenza in tribuna (particolare non secondario), appena terminata la stagione, ammette, però, le difficoltà: incassi azzerati causa covid, costi di gestione schizzati alle stelle per sanificazioni e tamponi, giocatori in quarantena, circostanza che ha obbligato a un certo punto dell’anno la società di piazza d’Armi a ricorrere al mercato.