Imperia. I lavoratori dell’Agnese si esprimono sulla situazione in cui si trovano: “Non stupitevi: il veliero navigherà in pianura, sembra strano ma è così soprattutto se si sono persi orientamento e valori. “La ricerca del meglio, della perfezione: le migliori materie prime, le migliori tecniche produttive per il miglior prodotto finito”: è bello raccontare la filosofia del veliero ma prima bisogna averla fatta propria e averla messa in pratica altrimenti restano solo parole da imbonitore.
Fare del proprio meglio per creare un prodotto che sia rappresentativo dei propri valori e li rispecchi tanto da metterci il proprio nome sopra, questo è un marchio: raccontare l’essere attraverso il fare.
Questa voglia si trasmette ai lavoratori per diventare una filosofia aziendale che caratterizza i processi produttivi e rende unico il prodotto. Oggi il veliero stilizzato ma direi sbiadito, dice molto di quello che siamo diventati e quanto siamo lontani dai valori originari perché subentrata la filosofia dell’avere, del profitto.