Imperia. “Purtroppo da alcuni giorni – scrive Giancarlo Patti Amministratore Unico Imperia Servizi – sui social network è stata avviata una campagna diffamatoria nei confronti degli addetti di Imperia Servizi. La società sta valutando se adire le vie legali a tutela dei lavoratori che quotidianamente operano con professionalità e serietà che non meritano di leggere su Facebook certe frasi ingiuriose e/o minacce nei loro confronti.
La nostra società non ha alcun interesse diretto a redigere verbali e allo stato attuale non esiste alcun premio per l’operatore che esegue semplicemente i compiti di istituto. Le violente reazioni che purtroppo abbiamo registrato sono conseguenti un episodio avvenuto alcuni giorni fa, quando un utente è stato sanzionato perché non aveva esposto il ticket, come si legge anche dalla copia della segnalazione che è stata pubblicata.
Gli operatori hanno già dimostrato in più occasione grande professionalità identificando in alcuni casi dei ticket contraffatti: saper riconoscere il giusto titolo esposto è il loro lavoro quotidiano. Inoltre il personale di Imperia Servizi applica la regola del buonsenso, con un’ampia tolleranza temporale che va ben oltre il minuto di scadenza del ticket, una forma di rispetto doverosa verso i cittadini. Il caso da cui tutto è scaturito è radicalmente differente: l’utente non aveva esposto il tagliando.