Ci ha provato, il Savona a lottato fino all’ultimo, ma dopo sei anni fra i professionisti, la squadra biancoblù torna tra i dilettanti. Una stagione travagliata quella della società di Aldo Dellepiane, che con 14 punti da recuperare sapeva di dover compiere un miracolo per rimanere in Lega Pro. Non è bastato il cuore oltre l’ostacolo dei biancoblù che anche a Siena ha giocato una partita con generosità, ma paventando ancora troppa sterilità in attacco.
14 è il numero fatale ai savonesi. 14 come i punti di penalizzazione, così come la posizione che i biancoblù ricoprirebbero viste le 8 vittorie e i 9 pareggi ottenuti in stagione. Con due partite ancora in calendario, il Savona avrebbe perfino potuto evitare i playout. Ma la dura realtà è che quei 14 punti hanno pesato e non poco, e oggi condannano i savonesi a tornare tra i dilettanti.
Ciònonostante la squadra di Maurizio Braghin ha messo in difficoltà una Robur Siena ancora in corsa per un posto nei playoff. La partita si presenta difficile dal primo minuto, pioggia e una temperatura calata bruscamente porta le squadre a effettuare una prima parte di gara su ritmi più bassi del solito. Il Savona comunque parte all’attacco e conquista tre calci d’angolo nella prima mezzora, ma non arrivano conclusioni in porta da entrambe le parti fino al 23° quando De Feo ci prova dalla distanza, ma Falcone è attento e para in sicurezza.