Bologna. Il mal di trasferta si fa sentire ancora una volta per il Genoa e il risultato si vede: un Bologna in crisi di risultati vince con un secco 2-0 e il Grifone non riesce ad entrare quasi mai in partita. Con Ntcham, Matavz e Pavoletti in avanti Gasperini prova a far male ai felsinei, non gli riuscirà quasi mai. Il Bologna parte subito meglio, alla ricerca dei tre punti che significherebbero quota salvezza. Il primo brivido per Lamanna arriva al 6′ con Rizzo che spara fuori ben servito da Brienza. Ed è proprio il numero 23 ad essere imprendibile per i rossoblù: prima calcia una punizione sulla barriera, poi tenta di imbucare in area Floccari, ma a fare la guardia c’è Lamanna.
Il portiere del Genoa nulla può all’11’. Sempre Brienza serve Giaccherini con un filtrante e l’ex juventino non sbaglia: è 1-0.La reazione del Genoa si traduce in una pressione sterile, con la difesa del Bologna pronta a spazzare. Dura una decina di minuti, poi sono di nuovo i padroni di casa a fare la partita. Mirante rimane inoperoso fino al 39′, quando Pavoletti si ritrova solo davanti alla porta. L’attaccante del Genoa si fa però ipnotizzare e spreca tutto. Occasione gol mancata.
Finisce il primo tempo e Gasperini prova a cambiare: dentro Suso per Matavz alla ricerca di una maggiore pericolosità. Manca però la fluidità della manovra e il Bologna ha buon gioco ad aspettare e ripartire. Al 57′ fuori così Laxalt per Capel.