Genova. Lo stato di emergenza locale, dichiarato dopo la rottura dell’oleodotto Iplom a Fegino, che ha causato lo sversamento di diverse centinaia di metri cubi di greggio nel rio Pianego, rio Fegino e Polcevera, è terminato. Lo hanno comunicato ieri le autorità al termine del tavolo tecnico tenutosi in Prefettura nel tardo pomeriggio per esaminare lo stato di avanzamento dei lavori di messa in sicurezza d’emergenza.
All’incontro erano presenti il Prefetto di Genova, il Comandante della Capitaneria di Porto di Genova, i rappresentanti di Regione Liguria, Citta Metropolitana, Comune di Genova, Vigili del Fuoco, Arpal, Asl3 Genovese, Ispra e Iplom.
L’ultimo sorvolo aereo e le ricognizioni effettuate dalle motovedette di Sanremo, Loano, Savona e Genova – domenica sera fino al tramonto e ieri dall’alba fino alle ore 14 – hanno dato esito negativo, pertanto i mezzi navali confluiti da Civitavecchia e da Livorno hanno fatto rientro nei porti di provenienza.