Sanremo. Massimiliano Moroni, eletto da pochi giorni nuovo segretario dell’Ugl Terziario della casa da gioco sanremese e, il Vice Segretario Fabrizio Gambacorta, sono già a lavoro per ricompattare il sindacato e per dare voce ai dipendenti dell’azienda con l’intento, di valorizzare la professionalità dei lavoratori.
“In tutti questi anni – commenta il Segretario Moroni – si è parlato di tutto ma non delle problematiche dei lavoratori e del Casinò. Abbiamo subito una scissione e quindi, ripartiamo. Ogni giorno stiamo rifacendo iscritti e questo ci fa essere fiduciosi. Torneremo ad essere un numero importante. E’ un lavoro che entro 6 mesi, massimo un anno, darà i suoi frutti. Un altro obiettivo che abbiamo è quello di andare a far luce su tutta una serie di problematiche. Quanto prima, vorremmo conoscere i dati dell’andamento della casa da gioco. In passato non ci sono piaciute alcune scelte quindi, in modo costruttivo, andremo a valutare determinate situazioni. Andiamo avanti per la nostra strada. Fare un sindacato è sempre difficile: richiede tempo, sacrificio e soprattutto studio. In questi anni ,tante persone, con la scusa del “ci mettiamo la faccia”, hanno peggiorato le condizioni lavorative, anche a livello di reddito economico quindi, bisogna darsi una svegliata. Se chiude il Casinò, si mette a rischio sociale una buona parte di Sanremo e se la situazione dovesse comunque peggiorare, non ci sarebbe la possibilità di fare assunzioni per un futuro prossimo. L’obiettivo è quello di cercare di stare in equilibrio”.
“Ad oggi, – dichiara il vice segretario Fabrizio Gambacorta – cerchiamo di ricompattare il sindacato perché possiamo definirlo orfano di molte persone. E’ un sindacato che ha pochissima unità perché è stato un po’ “smembrato” e quindi, proveremo a dargli forza perché riteniamo sia importante per l’azienda. Valuteremo poi tutti i problemi dei lavoratori. Vedremo quindi cosa sarà possibile migliorare, anche se ci troviamo in un periodo un po’ particolare. Cercheremo comunque di fare il massimo.”