Genova. Questa mattina il consigliere regionale di Rete a Sinistra Gianni Pastorino ha partecipato alla manifestazione interregionale, indetta dalle organizzazioni sindacali FILLEA CGIL, FILCA CISL, FENEALUIL, dei lavoratori liguri del comparto manutenzioni autostradali. Il consigliere ha incontrato le rappresentanze sindacali prima della riunione col Prefetto.
“Il nuovo codice degli appalti varato dal Governo Renzi è una truffa in danno dei lavoratori: anche questa volta, con la scusa di doversi allineare alle norme europee, si spinge sull’acceleratore della precarizzazione e si abbassa il livello di qualificazione nel settore – spiega Pastorino -. Come mai in altri Paesi europei le medesime norme comunitarie sono applicate con ben altri livelli di tutela? Su questo il Governo si guarda bene dal rispondere, e nel frattempo non rispetta gli accordi sindacali”.
La questione non finisce qui, infatti, visto che l’esecutivo ha dimostrato di voler tirare dritto contraddicendo il parere delle commissioni parlamentari e gli accordi sottoscritti da ministero e parti sociali. “I sindacati hanno ragione quando dicono che questa è una “falsa liberalizzazione”. Attività in house limitate a un massimo del 20%: i parametri sono così stringenti che solo le grandi aziende possono soddisfarli. In realtà è soltanto un’altra prova che per Renzi le garanzie occupazionali non sono una priorità – conclude Pastorino -; l’esecutivo vuole che l’Italia diventi terreno di conquista per chi ha l’unico interesse di abbassare i costi e massimizzare i profitti, anche se questo comporta la perdita di tanti posti di lavoro”.