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Nasce il consorzio forestale Monte Bignone, l’ambizioso progetto di rilancio dell’entroterra

Nasce il consorzio forestale Monte Bignone, l’ambizioso progetto di rilancio dell’entroterra

Sanremo. Quasi due anni di lavoro tra incontri istituzionali, complesse dinamiche burocratiche e migliorie tecniche ma l’ambizioso progetto del “Consorzio Forestale Monte Bignone” è finalmente pronto a decollare. Un progetto pionieristico in Liguria che unisce sinergica mette i quattro comuni del territorio attorno a Monte Bignone: Sanremo, Perinaldo, Bajardo e Ceriana.

Obiettivo comune il rilancio di uno straordinario entroterra attraverso tre direttrici: quella ambientale, quella legata alla difesa del suolo e alla prevenzione del dissesto idrogeologico e quella turistico-sportiva, filone quest’ultimo a cui l’amministrazione comunale ha dato un fortissimo impulso nei primi 22 mesi di mandato. Al fine di perseguire tali obiettivi, il nascente Consorzio sarà un importante strumento tanto in termini organizzativi quanti, soprattutto, in termini statuari, consentendo infatti una strutturazione rivolta alla ricerca dei fondi europei, in particolare modo quelli legali al Psr che ammontano a oltre 300 milioni di euro. Sul piano tecnico, il comune di Sanremo è in dirittura di arrivo con una delibera che andrà presto in consiglio comunale e che definirà lo statuto del consorzio, frutto del lungo lavoro di confronto tra i quattro comuni interessati e la regione Liguria. Nell’aprile la conferenza stampa il sindaco Alberto Biancheri ha ringraziato tutti i presenti per quanto fatto, “questo consorzio forestale è un progetto forte e ambizioso, mette insieme numerose realtà”.

Il consigliere Robaldo ha detto: “E’ un grosso traguardo, una grossa opportunità che si apre, Sanremo collabora con altri comune è sicuramente da cosa nasce cosa...” Il consigliere Romeo: “Siamo qui a decretare la collaborazione di quattro comuni che solo facendo sistema si può promuovere un progetto e associare un territorio. Oggi è importante, mancava alla volontà lo strumento e ci sarà la costituzione di questo ente gestore che avrà il conferimento dei terreni pubblici e privati”.

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