Savona. Nel dicembre scorso erano finiti in manette nell’ambito di un’operazione antidroga della polizia. Ieri, per quella vicenda, due cittadini albanesi, Gazmir Trezhnjeva, 36 anni, e Shpetim Merhadi, di 34, hanno patteggiato davanti al giudice Francesco Meloni. Per il primo la pena applicata è stata di quattro anni di reclusione e 14 mila euro di multa, mentre il secondo due anni e quattro mesi.
Per quarantattonne di Carcare, Massimo Cinti, che era finito in manette insieme ai due stranieri, non è stata accolta invece la richiesta di patteggiamento e, di conseguenza, gli atti sono stati ritrasmessi al pm.
Il trio, secondo la polizia, era coinvolto in un’intensa attività di spaccio di droga, in particolare eroina. L’attività di indagine era iniziata alla fine di agosto scorso quando gli investigatori hanno iniziato a sospettare che Trezhnjeva, in collaborazione con Merhadi, gestisse il giro illecito e rifornisse di eroina diversi consumatori e pusher della zona. Grazie ai servizi di osservazione l’ipotesi dei poliziotti aveva trovato conferma tanto che alcuni dei carichi di stupefacente destinati allo straniero ernao stati anche intercettati.