Genova. Il Coordinamento per la Democrazia Costituzionale della Provincia di Genova è fortemente impegnato sul territorio in una raccolta firme. Tale raccolta è volta, da un lato, a dare sostegno al Referendum sulle modifiche costituzionali che si terrà in ottobre, dall’altro a chiedere Referendum abrogativi su due articoli della nuova legge elettorale “Italicum” (premio di maggioranza e capilista bloccati) e sull’articolo del ddl Boschi che riguarda la riforma del Senato.
“La combinazione tra Italicum e le pesanti modifiche costituzionali andrà a stravolgere l’ordinamento dello Stato democratico, entrando in contrasto con gli stessi principi fondamentali della Costituzione, e incidendo profondamente sui diritti dei cittadini italiani, con imprevedibili ricadute sullo stato sociale”, si legge in una nota.
Il Coordinamento per la Democrazia Costituzionale della Provincia di Genova, costituito da varie realtà organizzate e moltissimi singoli aderenti, opera nell’ambito del Coordinamento Nazionale, fondato da eminenti Costituzionalisti e personalità di varia provenienza culturale, con l’intento di raggruppare le forze democratiche del nostro Paese, al di là di connotazioni politiche e interessi di parte.