Onzo. Da altre terre, coltivate da altri contadini, arriva a Onzo la bellezza semplice di oggetti usati in in Africa, in Nepal in Oceania per coltivare la terra e allevare bestiame. Su iniziativa della Fondazione Tribaleglobale e con il Patrocinio gratuito del Comune di Onzo si potranno vedere nella Sala Polivalente del Comune fionde per la caccia al pipistrello e maschere propiziatorie della caccia, antiche monete a forma di zappa, serrature di granai, strumenti per cagliare il burro, elaborati falcetti e molto altro.
Ogni domenica e festivo, a partire dal 1 maggio dalle 10 alle 12, e su appuntamento chiamando il numero 334.8559850 sarà possibile visitare la mostra che è curata da Giuliano Arnaldi.
“La bellezza nasce da gesti ragionati, articolati e complessi o è figlia dell’istinto e manifesta una luce profonda, misteriosa e indicibile? Difficile dirlo. Certamente la bellezza è sentita più che compresa. Ci sono opere semplicemente belle. Spero che ciò che esponiamo in questa mostra appartenga a questa categoria, e che ciò che proponiamo sia semplicemente bello. Noi pensiamo di si, c’è una forza profonda che emana da oggetti in cui l’uomo cerca di esprimere ciò che comprende ma non sa spiegarsi: la vita, la speranza, la fatica, e l’insieme di questi sentimenti che è racchiuso in un lavoro antico e universale, il lavoro della terra” spiega Arnaldi.