Gentilissimo direttore,
in risposta all’articolo pubblicato ieri sul vostro quotidiano a firma Giò Barbera , dal titolo ” Taggia, Sclavi e scuole la maggioranza prova a metterci una pezza”, mi preme precisare quanto segue:
il mio intervento in consiglio comunale tutto voleva essere tranne che un tentativo in extremis di porre rimedio ad una situazione ignorata.