Albenga. Questa notte sono stati notati da una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Albenga mentre, armati di cacciavite, armeggiavano intorno al distributore automatico della stazione di servizio “Eni” all’incrocio tra viale Pontelungo e via Dalmazia. Il tentativo di scassinare la macchinetta per portare via l’incasso attuato da un albenganese di 35 anni, Alessandro Fornarino, e da un cittadino belga trentottenne, Jean Luc Marie Cuyper, è stato quindi interrotto dai militari.
Gli uomini dell’Arma sono riusciti a bloccare l’italiano, già noto per alcuni precedenti, mentre lo straniero, senza fissa dimora e anche lui volto conosciuto alle forze dell’ordine, è riuscito a scappare. Per Fornarino sono quindi scattate le manette, mentre per il cittadino belga, che è stato riconosciuto dai militari, una denuncia per furto aggravato in concorso. La refurtiva, ovvero l’incasso del distributore, è stato restituito al gestore della stazione di servizio.
Questa mattina il trentacinquenne albenganese, dopo una notte in caserma, sarà processato per direttissima in tribunale a Savona con le accuse di furto aggravato, ma anche possesso ingiustificato di arnesi da scasso.