Alassio. “Soldi non versati dalla Talassio alle casse comunali per somme importanti”. E’ parte la contestazione del consigliere comunale di “Insieme X” Angelo Galtieri all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Enzo Canepa. “Situazione assurda e inconcepibile – tuona il capogruppo – Abbiamo dato in gestione i parcheggi in due zone strategiche della città, quella di via Marconi e quella di piazza Stalla, all’ingresso di Alassio, senza però che la società corrisponda quando dovuto al Comune. Tutto trasparente? Vedremo”. E la vicenda è approdata nell’ultimo consiglio comunale su richiesta appunto di “Insieme X”. “Vicenda imbarazzante che l’amministrazione ora deve risolvere”.
I parcheggi ad Alassio sono gestiti in buona parte anche dalla Sct. In quelli della Talassio per agevolare gli utenti, dallo scorso, è anche possibile pagare col telefono cellulare. E’ possibile pagare la sosta con carte del circuito Visa e Mastercard, Paypal, Postepay e Bemoov. Un servizio che prevede un costo di servizio aggiuntivo pari al 10 % del valore transato.
“Sosta facile si dice così. I soldi la Talassio li incassa velocemente – afferma Galtieri – altrettanto non si può dire il Comune. La società deve pagare la concessione delle due aree avute in gestione che loro contestano ritenendole parte della convenzione che era stata stipulata a suo tempo per il Grand Hotel. Ora come minoranza abbiamo chiesto il rispetto del contratto o viceversa la sua decadenza. Per un Comune che continua a rivendicare carenza di risorse in questo caso -secondo Galtieri – i soldi ci sono ma probabilmente non interessano”.