Liguria. La delibera unanime dell’Assemblea Generale dei Sindaci Liguri e del Consiglio Direttivo di Anci Liguria è stata fatta propria dalla Commissione Nazionale di Anci per l’Immigrazione e le Politiche per l’Integrazione, che la presenterà al Governo.
Anci Liguria nel suo documento richiede nuove e diverse modalità di gestione dell’accoglienza sul territorio, proponendo misure immediate per evitare una nuova (falsa) emergenza profughi con danno sia per i cittadini sia per i migranti stessi.
“Necessario un Piano nazionale specifico per “Ventimiglia”, con protocolli operativi e risorse adeguate per fronteggiare i flussi in transito per il territorio di confine; da gennaio 2016 la Francia ha rimpatriato su Ventimiglia 3390 persone che si aggiungono ai flussi precedenti. Si chiede che le Prefetture adottino sempre di più l’accoglienza diffusa facendo riferimento anche nei propri bandi alle modalità virtuose ampiamente sperimentate attraverso il progetto SPRAR; che si adoperino a ridurre le concentrazioni insostenibili; che attuino controllo e monitoraggio continuo non solo sui requisiti formali ma anche sulle modalità e la qualità dell’accoglienza, coinvolgendo i Comuni nelle Commissioni di controllo”, si legge in una nota.