Liguria. “Sulle previsioni meteo non si può scherzare e sarebbe auspicabile, da parte di previsori non ufficiali, una maggiore sensibilità sull’attendibilità delle notizie e una minore ricerca del sensazionalismo. In ballo ci sono migliaia di posti di lavoro e l’attività di un comparto strategico per l’economia regionale composto da centinaia di aziende”. Lo dichiara l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino che interviene in merito al dibattito e alle proteste sollevate dagli operatori turistici e balneari verso gli allarmi meteo scaturiti nelle previsioni del tempo degli ultimi ponti e fine settimana ad operatori di previsori privati.
“È evidente che si devono fare dei distinguo: le uniche allerte attendibili sono quelle della Protezione civile regionale, che vanno seguite e rispettate – dice l’assessore Berrino – Pertanto occorre richiamare a una maggiore attenzione e seria verifica da parte dei siti meteo privati, prima di pubblicare online bollettini potenzialmente scoraggianti per quanti vogliano mettersi in viaggio per un fine settimana. Ricordando inoltre che previsioni locali, oltre i tre giorni, non sono scientificamente attendibili”.
“A quanto dichiarato dagli operatori del comparto – continua Berrino – le ultime previsioni meteo catastrofiche, rivelatesi poi infondate, hanno provocato tra il 50 e il 70% di disdette o mancate presenze nelle strutture al Centro e Nord del Paese. Come Regione Liguria siamo disponibili ad appoggiare eventuali iniziative a tutela dei nostri operatori sul territorio. Contestualmente, continuiamo a lavorare per una promozione e valorizzazione a 360 gradi del territorio ligure perché possa costituire una meta attrattiva per i visitatori anche nelle giornate di mal tempo, mettendo a sistema le tantissime opportunità di svago, di cultura e di sport che il nostro territorio offre in ogni stagione dell’anno”.