Ventimiglia. Anche il Consigliere di Opposizione Silvia Malivindi prende la parola per commentare la visita del Ministro degli Interni Angelino Alfano. “Finalmente dopo le innumerevoli richieste il Ministro Alfano visiterà la città di Ventimiglia – dichiara – Tale notizia è sicuramente positiva, anche se non sembrerebbe proprio un “traguardo politico” come dice il Sindaco di Ventimiglia, ma quasi un atto dovuto, visto che siamo una città di frontiera e che finora l’attenzione del Ministro sembrava focalizzata quasi solo sul Brennero. Anzi, il fatto che il Ministro venga dopo ben 11 mesi dall’inizio dell’emergenza dimostra che c’è poco da vantarsi sul piano politico”.
“Quanto alle operazioni di “pulizia straordinaria” – aggiunge – che hanno migliorato l’aspetto della stazione e da cui l’amministrazione comunale sembra prendere le distanze, viene da chiedersi chi abbia dato l’ordine di effettuarle, e ci si chiede a cosa serva tutto ciò, visto che il Ministro dovrebbe poter constatare in quale situazione versa la città oramai da diverso tempo”.
“Ciò che si chiede è che l’opposizione non venga tagliata fuori dall’incontro di domani: dopo avere protocollato ben 2500 firme di cittadini ventimigliesi è mio dovere chiedere di essere ammessa all’incontro – conclude la Malivindi- Più in generale, negare l’accesso alle opposizioni significa negarlo a chi rappresenta gran parte della cittadinanza”.