Regione. “Rimaniamo fermi sulla nostra posizione: vogliamo un’azione forte del Governo nei confronti dell’Europa, attraverso l’emanazione di una legge nazionale da approvare prima dell’attesa sentenza della Corte di Giustizia Europea, che preveda proroghe di 30 anni e un doppio binario basato sulla valutazione degli investimenti attuati dalle aziende. Al momento è solo grazie all’azione della Regione Liguria e dei balneari che il tema della Bolkestein è ritornato centrale nell’agenda di Governo”.
Lo ha detto il coordinatore del tavolo delle Regioni in materia di demanio e assessore regionale all’urbanistica, Marco Scajola nel corso della riunione odierna del tavolo con le associazioni balneari della Liguria a cui ha portato il suo saluto anche il governatore della Regione, Giovanni Toti e che ha visto la partecipazione dei consiglieri regionali, Angelo Vaccarezza, Lilli Lauro e Stefania Pucciarelli.
Una riunione, convocata dall’assessore Scajola, per discutere della direttiva Bolkestein alla luce degli incontri romani tra le Regioni e il ministro per gli affari regionali, Enrico Costa e della prossima sentenza della Corte di Giustizia Europea sulla proroga al 2020 delle concessioni.